Wimbledon 2025, al via la 138esima edizione tra tradizione e avanguardia
Il prestigioso torneo di Wimbledon si appresta a svelare una fusione affascinante tra la sua secolare tradizione e un’ondata di innovazioni tecnologiche. Sebbene l’evento londinese, giunto alla sua 138esima edizione, continui a preservare gelosamente le sue consuetudini, come l’obbligo per i giocatori di indossare divise “prevalentemente bianche” e l’assenza di sponsor sul Centre Court, quest’anno si registrano significative modifiche.
Breve storia di Winbledon
Wimbledon, il torneo di tennis più antico e prestigioso, nacque a Londra nel 1877. Iniziò solo con il singolare maschile, espandendosi poi a tutte le categorie entro il 1913. Ha interrotto la sua attività solo durante le due Guerre Mondiali e nel 2020 per la pandemia. Pur mantenendo tradizioni come il campo in erba e le divise bianche, ha saputo evolversi.
Dall’Era Open (1968), è diventato un evento professionistico che ha visto trionfare leggende come Roger Federer (8 titoli maschili) e Martina Navratilova (9 titoli femminili). Wimbledon è un simbolo che unisce storia e innovazione.
Nuove regole e tecnologia
Tra le novità più rilevanti dell’edizione 2025 spicca il posticipo dell’orario delle finali, che avranno inizio alle 17:00 italiane anziché alle 14:00 locali. Un cambiamento sostanziale riguarda l’introduzione dell’Electronic Line Calling (ELC), una tecnologia avanzata che sostituirà i giudici di linea su tutti i 18 campi del torneo, segnalando gli “out” anche durante gli scambi e non solo sul servizio.
L’esperienza dei tifosi sarà arricchita da due innovazioni digitali basate sull’intelligenza artificiale: la “Match Chat”, un assistente AI che fornirà risposte in tempo reale alle domande del pubblico, e il potenziamento dello strumento “Likelihood to Win”, che aggiornerà dinamicamente le percentuali di vittoria previste per ciascun giocatore.
Montepremi più alto di sempre
Inoltre il montepremi di Wimbledon quest’anno sarà il più cospicuo di sempre, con un incremento del 7% rispetto all’edizione precedente, raggiungendo un totale di 62,6 milioni di euro. Il vincitore del singolare maschile si aggiudicherà oltre 3,5 milioni di euro. In caso di bis, Alcaraz incasserebbe 350.000 sterline in più rispetto all’anno scorso. Parallelamente, il premio per la vincitrice del singolare femminile sarà identico, in linea con quanto avviene negli altri Slam. Anche chi uscirà al primo turno riceverà un cospicuo premio di consolazione, superando i 77.000 euro.
Previsioni e pronostici
Venendo al campo e dando un’occhiata alle quote Wimbledon proposte dai principali bookmaker, l’attesa è tutta per la rinnovata rivalità tra Carlos Alcaraz, detentore del titolo, e il numero uno al mondo Jannik Sinner. La loro preparazione sull’erba è stata diametralmente opposta: Alcaraz ha brillato al Queen’s di Londra, mentre Sinner ha avuto un’eliminazione precoce ad Halle. Tuttavia, la sconfitta in Germania non preoccupa: Wimbledon, con le sue partite al meglio dei cinque set e un’erba più lenta rispetto a quella di Halle, offre a Sinner l’opportunità di raggiungere la sua prima finale Slam su questa superficie.